domenica 21 giugno 2009

Gestione dello STRESS: istruzioni per l'uso

Nel tempo in cui i giorni di puro relax si possono contare sulle dita di una mano, l'uomo del 2009 deve essere - per suo stesso spirito di sopravvivenza - multitask, ovvero capace di eseguire una serie di attività contemporaneamente ed in maniera efficace. Questo fa sì che la mente fatichi a trovare uno spazio di libertà incondizionata e non raggiunga praticamente mai uno stato di sospensione assoluta dalla routine quotidiana.

C'è chi non riesce a separarsi dal Blackberry nemmeno sotto l'ombrellone, c'è chi inventa un pretesto pur di rimanere in ufficio almeno fino alle 19.00. La competizione è praticamente ovunque, il sovraccarico da informazioni - GiuS lo ha già evidenziato (http://thelovemyjobblog.blogspot.com/2009/06/capire-e-farsi-capire-larte-della_11.html) - è diventata una costante della nostra società. La presenza di tali fattori fa quasi confondere ed invertire le relazioni causa-effetto, moltiplicando i disturbi derivanti da stress, vera e propria malattia dei giorni nostri.

Lo stress (http://it.wikipedia.org/wiki/Stress_(medicina)) è la fisiologica reazione del nostro organismo alle sollecitazioni esterne (stressor). L'incapacità trovare una soluzione di adattamento ad ognuna di esse può sfociare in autentici disturbi patologici. Ma allora, come si combatte lo stress? Vi proponiamo dei metodi piuttosto unconventional, per rifletterci un po' su.

Alcuni lo fanno perchè i giornali più stylish lo impongono come moda, altri invece coltivano delle vere e proprie passioni decennali: sta di fatto che i metodi di importazione orientale si stanno affermando sempre più nella società dello stress. Ci sarà una ragione: qualcuno ha mai visto degli arzilli signori cinesi di terza età praticare il tai chi alle 7 di mattina? Be, bisogna dirlo: uno spettacolo fantastico. I movimenti lenti e sinuosi sembrano in grado di buttare fuori dal corpo gli influssi malefici della pressione quotidiana, rigenerando lo spirito. Potrebbe essere una soluzione, a patto di un'applicazione metodica.

JOBtalk, il blog del Sole 24 Ore dedicato a temi di lavoro, racconta di come la radio nazionale giapponese trasmetta ogni mattina alle 6.30 un programma di 10 esercizi pensati per tenersi in forma (http://jobtalk.blog.ilsole24ore.com/jobtalk/2009/06/jobmanga-lavoro-a-fumetti-e-fumetti-sul-blog-una-nuova-rubrica-di-jobtalk.html#comments). Le aziende nipponiche poi, fanno il resto: ritrasmettono il messaggio durante la giornata, chiedendo ai propri dipendenti di eseguire gli esercizi; e loro si conformano ed eseguono, scaricando in questo modo la tensione e cementando i rapporti interpersonali. Di certo improponibile in Italia, questo metodo ci apre la mente in tema di diversità culturale e approccio alla vita.

Tornando al mondo occidentale, proponiamo infine una domanda apparsa su Yahoo Answers due anni fa: qualcuno conosce dei validi metodi anti-stress? Tra i suggerimenti più curiosi segnaliamo: mettersi in un angolo buio con la testa rivolta verso il muro o riempire un bicchiere d'acqua fino all'orlo e fare 5 passi, fermarsi, respirare e ripartire con i 5 passi. Funzioneranno?
In ogni caso, il messaggio è questo: trovate un sistema per scaricare la tensione, qualunque esso sia. Viaggiate, create, collezionate, socializzate, sperimentate, siate fantasiosi! E se il vostro figlioletto vi aspetta in asilo nido alle 18,00, non fatelo aspettare. Work-life balance...ma questo è un altro tema!
E voi? Avete dei metodi anti-stress? Siamo curiosi di sapere!
Enjoy it!
Os

8 commenti:

  1. Io ho assistito allo spettacolo mattiniero del Tai Chi, un qualcosa che ti resta nel cuore.
    Più che anti-stress, si tratta di una vera e propria filosofia di vita..
    In ogni caso post interessante, continuate così!
    Francesca

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  2. Penso fortemente che una buona soluzione per combattere lo stress da lavoro sia la musica. Credo che qualunque genere essa sia, aiuti tanto ad affrontare la giornata lavorativa. Ovviamente ognuno di noi è libero di ascoltare il genere che preferisce, chi il rock duro già alle 7 di mattina e chi invece magari preferisce la leggerezza di un' opera lirica. Tutto ciò va ripetuto anche dopo l'orario di lavoro, sulla via del ritorno a casa, soprattutto per ripulire la mente dai problemi accumulati durante le fatidiche otto ore.

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  3. Bene bene diteci di più!
    Per me, ma forse l'avete capito, scrivere è momento di distensione...

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  4. Sbaglio o qualcuno di voi parlava di yoga?
    Io sto pian piano approcciando questo mondo ed i risultati mi sembrano sorprendenti....
    Dedicherete un post di approfondimento all'argomento?
    Grazie.
    Mic

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  5. Personalmente ritengo che per combattere lo stress non si debba staccar il cervello come tanta gente fa, ad esempio passando il week end a dormire o sul divano a guradare la tv dopo una settimana impegnativa.
    Personalmente nel week end, unico momento in cui ho molte ore di libertà gioco a golf, sport che per esser praticato correttamente richiede massima concentrazione....quindi distanza dai pensieri che causano stress.

    Durante la settimana combatto lo stress sviluppando progetti benefici e non solo nonchè contattando amici di vecchia data incontrati per il mondo oppure uscendo e vedendo persone

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  6. Un post sullo yoga? Dovremmo chiedere ad Alice..
    Se davvero i risultati sono sorprendenti, probabilmente ne riparleremo

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  7. ..e grazie per il contributo del nostro golf player che pur scrivendo da anonimo, è riconoscibilissimo per la carica di energia che trasmette, anche con un semplice post.
    Sarebbe bello parlare anche di golf, e non potremmo avere esperto migliore di Alberto!

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  8. Spunti molto interessanti!!

    Quello che penso sullo stress e sulla "filosofia" per combatterlo sarà postato a breve...

    :-)

    Poi fateci sapere cosa ne pensate

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